mercoledì 26 settembre 2012

Il sommelier della birra

Per chi ne sà qualcosa, si diventa sommelier non solo del vino, ma anche dell'acqua e della birra...E, come se niente fosse, ci tengo a sottolineare che il sommelier non è un bevitore, ma un degustatore...
Se vi piace la birra, vi invito a provare MATTHIAS MULLER IL MASTRO BIRRAIO.
La shila UNA BIRRA TOSTA CHE NON LASCIA INDIFFERENTE L’ASSAGGIATORE.IL MALTO TORBATO EVOCA ASSOCIAZIONI CON WHISKY D’ISLAY E L’IDEALE DA GODERSI DAVANTI AD UN CAMINO MENTRE SI FUMA UN SIGARO TOSCANO CHIUDENDO.COSI LA GIORNATA.
Ho trascorso una giornata molto impegnativa, ma non mi sono goduta la birra davanti al caminetto, a fine settembre è ancora troppo presto (oltretutto il caminetto nemmeno ce l'ho). Me la sono goduta cenando, anche se consiglio di sorseggiarne un pò anche prima della "contaminazione del cibo", per apprezzarne il gusto e la particolarità. All'inizio non avevo capito che contenesse il malto torbato. Dopodichè, invitata a bagnarmi le labbra nel whisky, ho con un click percepito l'associazione. Fantastico!
Quanto riportato sopra è la recensione della birra che ho trovato su Internet. In realtà, se leggete l'etichetta dietro tutto inizia con "dal corpo ambrato e dal carettere forte come l'amore della mia vita....E' una birra tosta, che non passa inosservata etc."
Grazdazione alcolica 6.6%; ingredienti: acqua, malto d'orzo, malto di whisky lievito e luppolo.