Mazzorbo è un'isoletta della laguna veneziana che si trova vicino a Burano, a cui è collegata da un ponte in legno chiamato dagli abitanti "Ponte Longo". Non è molto frequentata dai turisti ma indubbiamente merita una visita. Le case lungo i canali tutte colorate in modo differente (con toni molto sgargianti), rendono questo borgo un posto piacevolissimo per una passeggiata sotto il sole di ferragosto!
Passando all'aspetto culinario, merita senza dubbio una visita il ristorante Venissa (www.venissa.it).
Si tratta per la precisione di una tenuta vinicola, che accoglie un ristorante di altissima qualità dove si utilizzano ingredienti freschissimi di stagione, la cortesia e professionalità dello staff sono impeccabili e l'atmosfera che si respira è molto rilassante.
Infatti abbiamo pranzato fuori, sotto un portico, con la vista della tenuta vinicola sotto i nostri occhi: che meraviglia.
Come primo piatto dei ravioli ripieni di olio extravergine d'oliva di primissima qualità e parmigiano, con un condimento a base di polipetto alla plancha e una spolverata di peperoncini. L'accostamento formaggio pesce si è rivelato vincente.
Molto stuzzicante anche l'assaggio dal piatto del vicino ;-): fusilli di pasta fresca con cacio e pepe, conditi con cozze (intere o grattuggiate: ci è stato infatti spiegato che qualora le cozze siano esteticamente meno "belle", si utilizzano come condimento grattuggiate anzichè intere).
Come secondo piatto "to share" un cartoccio di fritturina mista. Cartoccio intendo un vero e proprio cono di carta spessa, disposto nel piatto orizzontalmente ma in ricordo dei "coni" da passeggio. Frittura preparata a mio avviso con farina di mais, a dir poco deliziosa: leggera e gustosa al punto giusto.
Abbiamo accompagnato il pasto con un Venissa, vino che si può degustare o acquistare solo presso la tenuta. Per rendere l'idea:
Venissa è un vitigno autoctono della laguna di
Venezia
appartenente alla storica famiglia del Prosecco. Un grande vino bianco
da collezione prodotto in sole 4880 bottiglie, ideate da Giovanni
Moretti, dove l'etichetta è stata sostituita da una preziosa foglia
d'oro zecchino battuta dall'attuale discendente dell'antica famiglia
Berta Battiloro. L'applicazione della stessa è stata eseguita a mano e
la bottiglia messa poi a ricottura nei forni della vetreria Carlo
Moretti a Murano. In questo modo, Venissa omaggia tre tradizioni di Venezia: il vino, l'oro ed il vetro.
Si tratta di un vino bianco abbastanza corposo (13%), dal colore ambrato. Ha un gusto persistente e andrebbe bevuto a temperatura ambiente. Si accompagna molto bene col pesce e, date le sue caratteristiche, sicuramente anche l'accampognamento a formaggi risulta uno sposalizio vincente!
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